
















teatro • 8+ • 2025
una premiazione di Leonardo Tomasi (il migliore)
con Riccardo Bucci e Cristiana Tramparulo (le migliori)
dramaturg Sonia Soro (la migliore)
collaborazione artistica Filippo Baglioni (il migliore)
produzione L’Effimero Meraviglioso (i migliori)
si ringrazia per il sostegno Batisfera (i migliori)
con il sostegno del progetto BUGS (il migliore)
sviluppato presso Kanterstrasse, Straligut, Teatro Trieste 34 (i migliori)
Il progetto BUGs è promosso da: Associazione Settimo Cielo / Periferie Artistiche • Cooperativa Teatrale Prometeo / Passo Nord • Giocateatro Torino / Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani • Intercettazioni / Centro Di Residenza Artistica Della Lombardia • Kanterstrasse • Officine Della Cultura • Officine Papage • Pilar Ternera • Straligut Teatro • Teatro Fra Le Generazioni/Giallo Mare Minimal Teatro • Teatro Trieste 34
Questo è lo spettacolo migliore del mondo. Questo è certificato, è scritto nero su bianco. Fra tutti gli spettacoli, il nostro è il migliore. Questo è lo spettacolo migliore del mondo.
Una giurata armata di cronometro e taccuino, certifica il raggiungimento dei record in tutto il mondo. Dall’apnea più lunga, alla lumaca più veloce, fino al rumore più fastidioso. Dal primo all’ultimo, i primati del mondo vengono registrati e catalogati, in una maratona affannata in cerca dei migliori. Tramite l’uso di bislacchi strumenti di misurazione, un uomo in calzamaglia verde, effetti speciali da B-movie, e diverse prove d’abilità, la giudice si scontra ben presto sull’assurdità dei premi. Come attestare chi è il bambino più felice del mondo? Come stabilire la migliore nonna? Qual è il cane più bello? E in un mondo dove tutti devono essere i migliori, chi è il miglior peggiore? “Questo è lo spettacolo migliore del mondo” è una riflessione ironica e colorata sul concetto del talento, sull’aspettativa e sulla retorica della vittoria, un dialogo spettacolare con il giovane pubblico per esplorare le contraddizioni di una società iper-performativa, per superare il vuoto giudizio qualitativo dell’aggettivo “migliore”, per osservare tutte le sfumature uniche di un mondo brillante e variegato.